ROBERTA MARSIGLI

Roberta Marsigli nasce a Roma nel 1980. Dopo il periodo di formazione, lavora come assistente di scenografia su set teatrali e cinematografici. Il cinema accresce il sentimento verso l’espressione fotografica così come la spinta a definire se stessa. Nel 2016 vince il bando per la residenza d’artista presso il CSF Adams e sviluppa il progetto di autoritratto in pellicola “Closer. An Atrocity Exhibition” di cui cura tutte le parti di produzione, dallo scatto alla stampa, passando per lo sviluppo delle pellicole. La camera oscura diventa il suo nuovo regno. A gennaio 2017 la sua prima serie di autoritratti viene esposta presso il TAG – Tevere Art Gallery di Roma. Un’opera della serie E.U.R. double exposures, viene scelta dalla Galleria PH21 Gallery di Budapest ed esposta per la collettiva “Scapes” (aprile-maggio 2017) “Closer. An Atrocity Exhibition” viene presentato al Prague Photo 2017 presso la Kafka House di Praga. Successivamente viene esposto a KromArt 2017 (Cartiera Latina – Roma), Italy Taste of Beauty 2017 (festival internazionale di fotografia di Lishui – Cina), We Contemporary Art 2017 (Palazzo Velli – Roma). Al Prague Photo 2018 è presentato il nuovo lavoro in pellicola “Visual Studies” (Clam Gallas Palace – Praga) A maggio 2018 Closer torna nuovamente in Cina, al CIPAF (China International Photografic Art festival) di Zhengzhou Due fanzine, il flipbook “Insane Ballet” e la favola noir “Sogni Primaverili”, vengono esposte all’edizione 2018 del Funzilla Fest. “Visual Studies” debutta a Roma presso Cascina Farsetti Art 2018 (Palazzo Velli) e nel 2019 viene esposto alla Galleria ArtSharing di Roma a cura di Penelope Filacchione. A maggio 2019 il nuovo progetto analogico “Creatures from Inner Space” viene presentato al Prague Photo 2019 e Cascina Farsetti 2019. Il 18 giugno 2021 presenta la sua prima personale “il Mondo Nuovo” a KromArt Gallery

Creatures from Inner Space 01

“Creature dallo Spazio Interiore” – “Creatures from Inner Space” (2018) esplora la forma del divenire, della vita e il suo scorrere, del suo cammino lineare e al tempo stesso circolare.

Le creature vengono alla luce da uno spazio interiore e recondito, dove i nostri animi non seguono la ragione ma si lasciano abbracciare dal timor panico e l’amore in egual misura.

Nulla rimane inviolato al passaggio, un singolo gesto potrà ripetersi in eterno, ma mai uno sarà identico al precedente.

E così loro, queste piccole meraviglie della natura, si muovono a dispetto della loro fissità. Rimangono le stesse cambiando aspetto ogni volta.

Panta Rei.

Stampa su carta Hahnemühle Photo RAG ® 308 formato A4 (70 €) o A3 (90 €)

N.B. il bordo bianco è di almeno 2 cm

Creatures from Inner Space 02

“Creature dallo Spazio Interiore” – “Creatures from Inner Space” (2018) esplora la forma del divenire, della vita e il suo scorrere, del suo cammino lineare e al tempo stesso circolare.

Le creature vengono alla luce da uno spazio interiore e recondito, dove i nostri animi non seguono la ragione ma si lasciano abbracciare dal timor panico e l’amore in egual misura.

Nulla rimane inviolato al passaggio, un singolo gesto potrà ripetersi in eterno, ma mai uno sarà identico al precedente.

E così loro, queste piccole meraviglie della natura, si muovono a dispetto della loro fissità. Rimangono le stesse cambiando aspetto ogni volta.

Panta Rei.

Stampa su carta Hahnemühle Photo RAG ® 308 formato A4 (70 €) o A3 (90 €)

N.B. il bordo bianco è di almeno 2 cm

close
type characters to search...
close